Il Laser come strumento sostenibile

Benefici del laser nel settore medicale



L’utilizzo dei nostri laser medicali ed estetici e l’impegno continuo che dedichiamo alla ricerca e sviluppo di nuove o migliorate applicazioni genera una serie di impatti sociali indiretti traducibili in benefici sia per i pazienti finali che per la comunità locale.


Con i nostri sistemi laser nel campo medicale ed estetico abbiamo contribuito a mettere a disposizione del mercato strumenti e soluzioni che migliorano lo stato di benessere delle persone e la qualità della vita dei pazienti riducendo le problematiche di salute di tipo sia fisico che estetico, e quelle di carattere psicologico ad esse associate: il laser è infatti un dispositivo che grazie alla sua innata selettività tratta le patologie che cura massimizzando l’efficacia di interazione e minimizzando gli effetti collaterali dei trattamenti.

Se pensiamo ad esempio al settore chirurgico, le apparecchiature concepite e sviluppate dal Gruppo per la chirurgia a minima invasività hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti in termini di un maggior recupero dei tessuti sani, un minor rischio per la riduzione o l’eliminazione di anestesia locale e una diminuzione dei tempi di recupero post operatori, essendo minimizzate le suture. Le tipologie di operazioni che oggi possono essere eseguite con il laser non prevedono infatti né incisioni né l’utilizzo di bisturi, ed inoltre il fascio laser può essere veicolato a distanza tramite fibre ottiche sub-millimetriche, con maggiore facilità di utilizzo da parte del personale medico.

I nostri sistemi apportano grandissimi vantaggi e miglioramenti per il benessere dei pazienti anche in chirurgia dermatologica dove, se pensiamo ad esempio alla chirurgia della cute applicata alle mucose, il laser rivoluziona l’approccio tradizionale andando a vaporizzare e non ad incidere i tessuti, eliminando solo la lesione cutanea esistente e risparmiando il tessuto circostante la lesione, il tutto in assenza di sanguinamento in virtù dell’effetto cauterizzante del laser. Il trattamento laser permette di non incidere profondamente nel derma e il vantaggio funzionale che ne deriva è rappresentato dal fatto che non vengono a crearsi cicatrici o perdita di elasticità della pelle, fattore importante soprattutto nelle zone del corpo più delicate. Negli ultimi anni il trattamento laser è risultato essere la soluzione non chirurgica e non farmacologica più efficace per prevenire e trattare l’atrofia vaginale e le sue conseguenze: la mancanza di nutrimento ed idratazione delle cellule della mucosa vaginale comportano infatti secchezza, bruciori e fastidi continui, ed influiscono negativamente nelle relazioni e nella sicurezza personale delle pazienti, sia che i sintomi siano dovuti alla sindrome genito-urinaria della menopausa naturale o indotta a seguito di terapie oncologiche, sia che sia dovuta a ipoestrogenizzazione post parto.

I miglioramenti sul benessere dei pazienti sono evidenti anche per anomalie vascolari come angiomi infantili o congeniti: oltre ad essere esteticamente visibili, questi possono disturbare anche le normali funzionalità della persona o provocare fastidio; il laser costituisce una valida alternativa alle terapie farmacologiche rispetto alle quali ha anche il vantaggio di preservare l’integrità dei tessuti; il trattamento laser va infatti ad inaridire selettivamente la componente sanguigna, che piano piano si sgonfia fino in alcuni casi a sparire completamente. Anche nel caso di discromie cutanee l’utilizzo del laser, oltre ad avere un’azione preventiva importante, permette di risparmiare all’epidermide l’aggressività degli acidi usati tradizionalmente e di rimuovere la problematica senza introdurne un’altra. In caso di macchie superficiali il laser colpisce selettivamente senza distruggere il tessuto circostante, mentre con le tecniche tradizionali la discromia si elimina con un’abrasione controllata del derma coadiuvata da sostanze acide. Diverso il caso di macchie profonde, dove il laser è invece l’unica tecnica disponibile.

La qualità della vita è influenzata anche dall’immagine estetica che uno ha di sé, anche se non sono presenti inestetismi patologici. Ne deriva il costante aumento della domanda di trattamenti estetici e medicali da parte di una popolazione che vuole migliorare sempre di più il proprio aspetto fisico; nella società odierna l’immagine estetica gioca un ruolo sempre più rilevante e se non si riesce ad avvicinarsi agli standard comuni l’insoddisfazione di sé aumenta.

Il Gruppo negli anni ha destinato risorse crescenti, finanziarie e manageriali, alla attività di ricerca per lo sviluppo di apparecchiature destinate alla medicina estetica, per il ringiovanimento cutaneo del viso attraverso il trattamento delle rughe e delle alterazioni pigmentate (macchie senili o altro), per migliorare la trama cutanea o per ottenere rassodamento facciale, piuttosto che per il rimodellamento del corpo o l’eliminazione dei peli superflui.

Il Gruppo El.En. per venire incontro alle diverse esigenze dei pazienti ha realizzato numerose tipologie di sorgenti laser per poter trattare efficacemente le più svariate problematiche di ringiovanimento cutaneo con emissioni caratterizzate da lunghezza d’onda, durata di impulso e potenza differenti. Con i trattamenti laser il beneficio immediato è la riduzione dei tempi di inattività della persona che si sottopone al trattamento, rispetto alla chirurgia estetica tradizionale; quanto all’efficacia generale a medio termine il laser crea delle micro lesioni controllate stimolando l’organismo a produrre nuovi tessuti, sfruttando in questo modo le potenzialità intrinseche del proprio fisico e innescando un ringiovanimento naturale e progressivo. L’impatto di questi trattamenti da un punto di vista psicologico è molto positivo sulla persona, che percepisce il cambiamento giorno dopo giorno e non immediatamente, abituandosi progressivamente al suo aspetto.

Nel settore del body contouring gli ultimi anni sono stati un molto importanti, con l’introduzione sul mercato prima di Onda, il primo sistema al mondo che, attraverso l’emissione di particolari microonde, agisce su cellulite, adiposità e lassità cutanea, andando a ridurre lo spessore di grasso sottocutaneo con un trattamento non invasivo, poi nel 2020 con il lancio sul mercato di Schwarzy, un sistema per la riduzione del grasso attraverso un campo elettromagnetico che interagisce con i tessuti muscolari attivando la loro contrazione. Questo sistema agisce su diverse aree del corpo e in poche sedute riduce il grasso localizzato, tonifica e dona volume ai muscoli, migliorando inoltre l'aspetto posturale. Oltre a questa nuova tecnologia il Gruppo da molti anni ha introdotto sul mercato sistemi per la rimozione localizzata dei depositi adiposi con la laser lipolisi, un trattamento mini-invasivo che permette di trattare zone specifiche del corpo anche molto delicate, dove normalmente viene sconsigliata la liposuzione tradizionale.

Nel settore dell’epilazione laser il Gruppo ha sviluppato e progettato sistemi a partire dalla fine degli anni ’90, migliorandone continuamente le prestazioni; i nostri laser sono infatti in grado di trattare peli anche molto sottili su ogni tipo di pelle, anche quelle più scure o abbronzate e i trattamenti sono molto veloci, andando incontro sia all’esigenza della clientela, che ha sempre meno tempo a disposizione, sia degli operatori che massimizzano le proprie prestazioni grazie alla produttività degli apparecchi.

Anche la rimozione dei tatuaggi, segmento per il quale il Gruppo ha lanciato recentemente sistemi innovativi, rientra nell’ambito dell’immagine estetica che una persona ha di sé: nella società odierna il tatuaggio rappresenta un linguaggio di aggregazione, contiene un messaggio, un ricordo, ma per molte persone può far parte di un passato che vogliono cancellare: grazie alla tecnologia laser le particelle che compongono l’inchiostro del tatuaggio vengono frantumate e rimosse attraverso il sistema linfatico nelle settimane successive al trattamento, lasciando i tessuti inalterati. Senza dimenticare che nell’emisfero orientale la tecnologia utilizzata in occidente per rimuovere i tatuaggi è considerata una tecnica anti-aging, dato che viene efficacemente adottata per rimuovere le lesioni pigmentate da invecchiamento che caratterizzano maggiormente le pelli orientali.

 

Benefici del laser nel settore industriale

 

I sistemi laser che produciamo per il settore industriale si adattano a molteplici lavorazioni e possono essere utilizzati su molti materiali differenti. Il risultato finale che si ottiene rende i sistemi laser preferibili a soluzioni alternative perchè evitano di dover effettuare lavorazioni successive ed effettuano tagli, incisioni e marcature di estrema precisione.


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Le lavorazioni eseguite con i sistemi laser sono altamente apprezzabili in ottica di sostenibilità per una serie di peculiarità che permettono di ridurre la quantità di scarto, vaporizzando all’istante il materiale su cui agiscono ed effettuando tagli netti della materia senza produrre trucioli o altri scarti di lavorazione. Anche i nostri sistemi per marcatura permettono di effettuare trafori, toni grigi o asportazioni selettive dello spessore dei materiali riducendo gli sprechi. L’utilizzo del laser non implica contatto fra te le parti quindi non si rischiano deformazioni o rotture accidentali nè l’usura degli utensili, che produrrebbero di conseguenza ancora materiali da scartare ed inoltre, essendo il laser gestito digitalmente da un software, vengono effettuati spostamenti precisi e i tagli vengono fatti combaciare perfettamente, riducendo lo sfrido che si avrebbe utilizzando le tecnologie tradizionali.

La riconfigurabilità delle lavorazioni tramite la mera riprogrammazione di software dedicati permette un risparmio sulle attrezzature accessorie in quanto non si ha più bisogno di stampi diversi per ogni diversa lavorazione, nè di parti di materiale che sostengono gli stampi o lo strumento di taglio. Le lavorazioni con il laser inoltre non aggiungono materiali inquinanti e i fumi prodotti dalla lavorazione non contengono additivi chimici; nella marcatura i sistemi laser permettono inoltre di evitare l’utilizzo di inchiostri o solventi su tessuti o pellame, con tutta la gestione dello smaltimento che questi comportano.

I nostri sistemi laser vengono utilizzati anche per marcare codici a barre, numeri seriali, loghi su materiali plastici anche a scale quasi microscopiche, per tagliare oggetti in metacrilato e altri acrilati, ma anche per alcune lavorazioni sulle etichette per migliorare l’inserimento degli RFID, dispositivi che si attivano mediante radiofrequenza e che sono in grado di leggere informazioni, utilizzati per esempio nel settore dell’alta moda per riconoscere il capo dove si appone l’etichetta, che diviene in questo modo un oggetto unico e parlante: il laser rispetto alle tecnologie tradizionali in questo tipo di lavorazione permette di non utilizzare colle e di evitare l’uso di singoli stampi per ogni diversa etichetta. Il risparmio degli stampi è conveniente soprattutto per le lavorazioni di lotti di piccole dimensioni, ovvero per sistemi produttivi duttili e flessibili, come sempre più richiesto dal mercato della domanda e dalla necessità di personalizzazione dei prodotti.

Il laser è utilizzato con successo anche nel settore dell’ anticontraffazione, perchè riesce con effetti sempre diversi a contrassegnare la carta in maniera originale, univoca e facilmente aggiornabile: si può cambiare continuamente la personalizzazione, creando ologrammi che danno tridimensionalità alla carta e ne rendono ancora più difficoltosa la riproduzione.

Nel settore tessile del jeans la tecnologia laser è rivoluzionaria: il sistema di taglio e marcatura laser infatti permette di tagliare e decolorare il tessuto nello stesso istante, offrendo una alternativa alle tecnologie tradizionali che si rivela veloce, precisa e soprattutto ecologica perché non utilizza sostanze chimiche per la decolorazione, non produce scarti di lavorazione inquinanti e soprattutto migliora la qualità della vita dei lavoratori, andando a sostituire tecniche obsolete con cui si creavano gli effetti di invecchiatura del tessuto, che potevano essere raggiunti praticando una “sabbiatura” con polveri di silicio (potenzialmente anche molto nocive per la salute umana), oppure praticando sul tessuto lo “stone wash” con coadiuvanti chimici o attraverso la “scartavetratura”, un lavoro logorante per chi doveva praticarlo ed efficace solo con l’ampio utilizzo di materiali abrasivi e chimici ad alto impatto ambientale perché nocivi e difficilmente smaltibili.

L’utilizzo dei laser è efficace anche nelle attività di sverniciatura delle superfici di elicotteri ed aerei piuttosto che di navi, perché permette non solo una manutenzione più snella con una grossa riduzione dei tempi di esecuzione potendo lavorare in situ, ma anche una riduzione dei materiali chimici impiegati che altrimenti sarebbero stati da smaltire, con conseguente impatto migliorativo per l’ambiente.

Anche nel settore dell’alimentare l’impiego del laser dedicato permette in molti casi di sostituire le etichette adesive indicanti loghi e lotti di produzione, con una marcatura laser indelebile e rispettosa delle qualità organolettiche dei cibi.
Sempre in questo settore sono in fase di sviluppo delle applicazioni di foratura laser per i sistemi di impacchettamento, sia flessibile che rigido, che vengono così ad assolvere meglio la loro funzione di conservazione dei cibi regolando lo scambio di acqua tra il cibo e l’esterno, godendo sempre della semplicità digitale che permette la modifica delle caratteristiche geometriche dei fori per la produzione di lotti diversi.

Siamo fieri e orgogliosi di aver contribuito in questo mercato a sviluppare, mettere a punto ed esaltare i vantaggi di questi processi che sono molto più rispettosi dei valori sociali e dell’ambiente, consapevoli che tutta l’industria deve diventare ancora più sostenibile. Attraverso la ricerca e sviluppo ci impegniamo per il miglioramento continuo delle prestazioni dei nostri sistemi aumentandone l’efficacia e l’efficienza: produciamo sorgenti laser a CO2 che abbiamo constatato permettono un risparmio energetico rispetto alle sorgenti a CO2 attualmente in commercio e quindi un minor impatto ambientale; abbiamo inoltre sviluppato e brevettato delle cartucce rigeneranti che rigenerano il gas in cavità, permettendo una riduzione dell’impatto ambientale in termini di rifiuti.


Il patrimonio artistico mondiale



La bellezza delle opere d’arte è la nostra eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di preservarla per loro. Siamo quindi orgogliosi di essere i primi al mondo a presentare dei laser specifici per operazioni di restauro di opere d’arte, utilizzando la stessa tecnologia impiegata per la medicina e la chirurgia. Che si tratti di restauro di opere d’arte o di medicina, possiamo dire che rispondiamo allo stesso principio: prenderci cura delle persone, i nostri capolavori

 



Uno dei fiori all’occhiello del Gruppo El.En. è rappresentato dal piccolo segmento del restauro; la sensibilità rivolta alla conservazione del patrimonio artistico è cresciuta nel tempo all’interno del Gruppo ed ha ispirato le ricerche per mettere a disposizione avanzate tecnologie per la conservazione e il ripristino di alcuni tra i più importanti capolavori artistici mondiali. Il Gruppo inoltre non cessa di sperimentare nuove tecnologie che possano offrire processi conservativi sempre più efficaci e rispettosi dei manufatti artistici. I laser forniscono infatti una soluzione efficace, affidabile e sicura per la conservazione del patrimonio culturale, che anno dopo anno si integra sempre di più negli interventi di restauro in Italia e nel Mondo. La tecnologia laser permette di rimuovere gli strati di degrado formatasi nel corso dei secoli con una procedura non invasiva, estremamente selettiva e controllabile, riscoprendo e rispettando la patina del tempo così da permettere al pubblico di ammirare di nuovo i capolavori dell’arte nel loro aspetto migliore. Questa tecnologia è particolarmente utile anche per ridurre l’impiego di sostanze chimiche normalmente utilizzate nelle tecniche di restauro tradizionali, che devono necessariamente essere smaltite, spesso con procedure speciali e costose.

La soluzione laser fornisce al restauratore uno strumento di alto contenuto tecnologico, che gli permette di operare in totale sicurezza con vantaggi notevoli rispetto ai metodi meccanici o chimici comunemente utilizzati: innanzitutto la minima invasività per l'assenza di contatto fisico con la superficie sulla quale si interviene, consente di operare anche su superfici estremamente fragili o molto alterate; un elevato grado di controllo permette di definire il grado di pulitura che si vuole raggiungere (un'elevata selettività perché gli strati da rimuovere sono di colore molto scuro e assorbono quindi una elevata percentuale della luce laser) e molta precisione perché si può definire un'area ben definita sulla quale svolgere il lavoro, senza minimamente intaccare l'area circostante.

Il laser è stato utilizzato con successo su numerosissimi monumenti e opere d'arte, sia italiani che europei; solo per menzionare i più importanti cantieri che hanno visto Impegnati i laser del Gruppo El.En. si possono citare Il Duomo di Milano e la Cattedrale di Firenze, la pulitura della Porta del Paradiso e della Porta Nord del Ghiberti del Battistero di San Giovanni di Firenze, il gruppo scultoreo del ratto delle sabine del Giambologna in Piazza della Signoria a Firenze, I bassorilievi del SS. Sepolcro a Gerusalemme, il chiostro della cattedrale di Oviedo, la torre Pendente e il Duomo di Pisa.




Tra gli interventi più significativi realizzati nel corso del 2020 con i nostri laser citiamo:

 

• Sacro Monte di Varallo, rimozione di ridipinture dalle statue;

• Michelangelo, Cappelle Medicee di San Lorenzo, Firenze, intervento sul basamento;

• Intervento sugli dipinti murali della catacomba di Sant’Eframo, Napoli;

• Pulitura di manufatti lapidei policromi e non, Basilica di Sant’Antonio, Padova;

• Statua del San Marco di Donatello, Museo di Orsanmichele, Firenze;

• Pulitura degli stucchi della Basilica Sotterranea di Porta Maggiore, Roma;

• Pulitura decorazioni architettoniche della Cattedrale di Angouleme, Francia;

• Rimini, rimozione scritta vandalica dall’Arco di Augusto;

• Stucchi di Raffaello, Palazzi Vaticani;

• Restauro di una mummia umana di Epoca Tolemaica ad opera del Centro di Conservazione e Restauro della Venaria Reale.



Contributo alla comunità

Il gruppo El.En. vuole confermarsi non solo un valido punto di riferimento per i propri azionisti e i propri stakeholder, ma anche un vero pilastro nel sociale. In El.En. ci impegniamo ogni giorno affinché il nostro lavoro produca un impatto positivo sulla salute delle persone. La nostra strategia nel sociale è quella di mettere a disposizione competenze, conoscenze e strumenti, con l’obiettivo di favorire l’accesso alle cure e migliorare l’assistenza sanitaria per le persone fragili e più svantaggiate in tutto il mondo. Al contempo lavoriamo per accrescere il sapere scientifico. Operiamo insomma per la scienza, e per un mondo più in salute.


Una delle nostre modalità operative nel sociale è quella di sostenere, attraverso donazioni specifiche, organizzazioni no-profit, fondazioni e laboratori scientifici d’avanguardia in tutto il mondo, accompagnandoli nell’uso delle nuove tecnologie al servizio della salute del paziente, così come nella conservazione e nel restauro dei beni culturali.

Nel tempo abbiamo donato i nostri sistemi a numerose strutture ospedaliere come l’Ospedale Careggi e l’ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, il Medical Center di Moshi in Tanzania, la fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS, l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e all’Ospedale Gemelli di Roma. E donazioni di nostri laser sono state fatte anche al Vaticano per il restauro delle sculture in marmo, busti, fontane e statue nonché per le opere pittoriche ed anche ad alcuni musei del mondo, ad esempio il MET di New York e il Paul Getty Museum di Los Angeles.

Il Gruppo, inoltre, da sempre si impegna a sostenere iniziative di tipo culturale, sociale ed educativo a favore della comunità locale con l’obiettivo di rafforzare il rapporto con il territorio in cui opera e con le persone coinvolte direttamente o indirettamente dalle attività del Gruppo. L’idea di base è la promozione di uno scambio reciproco e positivo tra il Gruppo e la comunità locale, che apporti un beneficio a entrambe le parti coinvolte nei progetti e nelle attività sviluppate.

Il Gruppo è impegnato nella promozione delle seguenti attività:

tirocini universitari curriculari ed extra curriculari;

progetti di alternanza scuola-lavoro che coinvolgono gli studenti delle scuole locali e permettono così agli stessi di fare scuola all’interno di una situazione lavorativa, integrando gli aspetti teorici con quelli pratici; è infatti importante avvicinarsi ai ragazzi già a partire dalle scuole secondarie per favorirne l’orientamento e l’avvicinamento al mondo del lavoro;

partecipazione ad eventi career day, giornate aperte di scambio reciproco tra le aziende e gli studenti neolaureati in cerca di prima occupazione. Il Gruppo per il settore della conservazione porta avanti ogni anno numerose attività di formazione sulla tecnologia laser e sui suoi protocolli di sicurezza verso restauratori specializzati e altri operatori del settore.
Nel corso del 2020 in ambito formativo sono stati attivati due programmi:

Il primo progetto riguarda le applicazioni del laser ad erbio con il Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France (C2RMF) al Louvre.

Il secondo progetto si pone l’obiettivo di verificare la reale efficacia e durabilità dei trattamenti di pulitura a laser e a plasma freddo.